Skip to main content

KANDAL

L'Arte Infinita

Il Kandal è un’arte poliedrica nuova, una filosofia materializzata con radici storiche millenarie, un complesso organico di cura globale della salute psico-fisica dei praticanti (Kandal-Yātr) e di difesa personale. Creata dal Maestro Umberto Pettarin nel 1988. Il termine Kandal, di origine cambogiana significa: ”L’Arte Infinita”. Kandal è anche il nome di una provincia della Cambogia.

Nel Kandal il passato, il presente ed il futuro si coniugano perfettamente per dare vita ad un Metodo che è perfetta comunione tra tradizione e modernità. Un proficuo strumento di difesa contro le violenze della vita e con l’ausilio di movimenti agili e dinamici insegna ai praticanti (Kandal-Yātr) ad utilizzare e canalizzare la propria energia fisica ed interiore senza disperderla inutilmente. Questa arte si divide in tre habitat:

Kandal Loka

mondo

Kandal Akhila

universo

Kandal Ananta

infinito

Il Kandal è un’efficace mezzo di evoluzione psico-corporale, autorealizzazione, trasferimento in gesti precisi della creatività profonda dell’essere umano. Nè sesso, età, razza, religione possono rappresentare un ostacolo alla creazione della giusta armonia con gli altri esseri viventi, con la natura, con il mondo, con l’universo e con l’infinito.

Le Radici del Kandal

  • SALAA-RIEN NIEQ

    la scuola dei Naga

    La scuola marziale dei Naga è la più antica della Cambogia; i ritrovamenti archeologici hanno permesso di stabilire che nel 4300 a.C. le grotte di Leang Spean, a nord-ovest di Battambang, mostravano graffiti raffiguranti scene belliche. La scuola viene attribuita alla leggendaria figura della figlia del re dei Naga Dharavatti, che ne fu la codificatrice. Gli elementi distintivi di questa scuola sono la predilezione dell'aspetto interiore con movimenti (anaerobici) fluidi e flessuosi che permettono il fluire attraverso il corpo e la mente dell'energia interiore (Zusma).

  • SALAA-RIEN KRUT

    la scuola dei Garuda

    La scuola marziale dei Garuda è stata codificata del re khmer Bhavavarman I (VI secolo). La caratteristica di questa scuola è un sistema che coniuga velocità, equilibrio, coordinazione con movimenti (aerobici) repentini e incalzanti. Sviluppa l'energia esteriore (Zūsa).

  • SALAA-RIEN NEEQ-TMAA

    la scuola dei Guardiani di Pietra

    La scuola marziale dei Guardiani di Pietra è stata codificata dal sovrano khmer Jayavarman VII (1181-1218). La particolarità di questa scuola sono i movimenti (aerobici) che sviluppano l'agilità e la forza. Anche questa scuola sviluppa l'energia esteriore (Zūsa).

  • ANILA PANI

    la scuola delle Mani di Vento

    La scuola marziale (indiana) delle Mani di Vento è stata codificata dal sovrano indiano degli Arya-Deça Kambu Svayambhuva (4300 a.C.). Questa scuola sviluppa gli aspetti della leggerezza e dell'armonia, la saggezza della mente e l'elevazione dello spirito. I movimenti (anaerobici) hanno come scopo il benessere psico-fisico e sviluppano l'energia interiore (Zusma).